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Patrimonio Beni Artistici
Francesca Gambacorta Magliani (Palermo 1845-1910), S.M. Margherita di Savoia prima regina d’Italia, olio su tela, firma in basso a sinistra, 1888 (restauro 2019 sostenuto dalla socia Maria Pia Girelli)
FRANCESCO CUSA (Rimella, Vercelli 1813-Torino 1862) MARIA ADELAIDE D’ASBURGO LORENA-REGINA DI SARDEGNA, 1849-1850, firma Francesco Cusa dal vero in b. a dx, Olio su tela Restauro (2020) del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” con il contributo di Anna Toffanin in memoria della nonna Adelaide e del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Reggia di Venaria. Il ritratto è stato donato all’Educatorio della Provvidenza di Torino il 5 ottobre 1851 dal re Vittorio Emanuele II, su richiesta del presidente marchese di Pamparato, per la Sala poi nominata Sala della Regina.
1935, Targa commemorativa dei Capi dell’Opera. Biblioteca Storica
Targa commemorativa di un Benefattore: GIOVANNI PRIOTTI da Racconigi / cavaliere Mauriziano / legava lire centomila a scopo di Beneficenza e Istruzione / affidandone il riparto / al senno ed alla amicizia del suo esecutore testamentario / commendator FEDERICO BLANCHIER / dal quale lire cinquantamila venivano assegnate / a questa R. Opera della Provvidenza / – / In testimonianza di immanchevole gratitudine / al generoso testatore / e ad efficace esempio dei posteri / la Direzione dell’Istituto largamente beneficato / unanime questa lapide decretava / MDCCCLXXXIII
Organigramma ligneo, XVIII secolo
Antica targa stradale della prima sede dell’Educatorio in via della Provvidenza, oggi collocata in sede
Targa con indicazione delle scuole femminili parificate attive nella sede di corso Trento Nel tempo le scuole attive presso l’Istituto sono state: la Scuola Media di 1° grado, la Scuola Complementare all’Istituto Magistrale e alle Scuole di 1° grado, il Liceo classico, i Corsi di Lingue Estere, la Scuola Montessori, l’Istituto per Geometri, il Liceo Artistico privato Vittorio Veneto.
Targa dedicata al ”Progettista architetto ing. Giuseppe Momo / Costuttore ditta Aurelio e Felice Stella / 1939”. Nell’archivio sono conservati i progetti di costruzione dell’edificio di corso Trento a firma dell’architetto ing. Giuseppe Momo (1937) con la documentazione dell’inaugurazione dell’edificio nel 1939.
Porta del tabernacolo della Cappella dell’Educatorio della Provvidenza Sono conservati anche alcuni oggetti e quadri che testimoniano l’evoluzione della struttura e il cambio d’uso degli spazi: ad esempio la lettera dell’arcivescovo Maurilio Fossati che autorizza ad erezione canonica la Via Crucis posta nella cappella, ora sconsacrata e adibita a teatro; la grande croce in cemento (32×27 cm.) un tempo posta sull’ingresso della cappella in corso Govone n.16; la porta del tabernacolo in metallo dorato; due “Cartagloria” con cornice in legno dorato, XVIII secolo; un barometro ligneo funzionante, primi anni del ‘900.
Targa commemorativa del lascito testamentario del primo Protettore e Capo della Regia Opera delle figlie della Divina Provvidenza, dal 1735 al 1746, Conte Renato Birago di Borgaro, Cavaliere del Supremo Ordine della SS. Annunziata, Luogotenente Generale di Cavalleria, Gran Maestro della Real Casa
Targa commemorativa del secondo Protettore e Capo della Regia Opera delle figlie della Divina Provvidenza, dal 1746 al 1770, S.E. don Emanuele principe di Valguarnera, Capitano delle Guardie del Corpo di S.M. e Gran Maestro del R. Palazzo, poi Vicerè di Sardegna, Cavaliere del Supremo Ordine della SS. Annunziata e Gran Ciambellano di S.M. Carlo Emanuele III
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